Wind Farm

Nei giorni scorsi il governo britannico ha dato il via libera alla costruzione di due nuove centrali eoliche al largo della Gran Bretagna. Una sarà realizzata a 14 chilometri dalle coste della Walney Island nella Cumbria, a Nord-Est dell'Inghilterra. Stando ai primi bozzetti, la centrale off-shore raggrupperà circa dalle 93 alle 152 turbine, riuscendo da sola senza inquinare a produrre energia elettrica per circa 360 mila famiglie. Si prevede che questa centrale possa entrare in funzione per il 2013. La seconda che è l'ormai celebre parco da 1 GW, London Array, che dovrebbe sorgere davanti all'estuario del Tamigi. Questo progetto ha ricevuto il via libera dal ministro dell'energia, Malcom Wicks, che a quanto pare crede alla realizzazione di centrali ad energia rinnovabile. La centrale sarà costituita da 341 turbine posizionate a 20 Km al largo delle coste del Kent e dell' Essex, e saranno in grado di coprire il fabbisogno di 750 mila famiglie. Con questi presupposti diventerà la Wind Farm o centrale eolica più grande al mondo che si stata progettata. GLI AEROGENERATORI Esistono aerogeneratori diversi per forma e dimensione. Possono, infatti, avere una, due o tre pale di varie lunghezze: quelli con pale lunghe 50 centimetri vengono utilizzati come caricabatterie, quelli con pale lunghe circa 30 metri, sono in grado di erogare una potenza di 1.500 kW, riuscendo a soddisfare il fabbisogno elettrico giornaliero di circa 1.000 famiglie. Il tipo più diffuso è l'aerogeneratore di taglia media, alto oltre 50 metri, con due o tre pale lunghe circa 20 metri. Questo tipo di aerogeneratore è in grado di erogare una potenza di 500-600 kW e soddisfa il fabbisogno elettrico giornaliero di circa 500 famiglie.

foto rotore

LE WIND-FARM più aerogeneratori collegati insieme formano le wind-farm, che sono delle vere e proprie centrali elettriche.