Trappole ecologiche per calabroni, vespe e insetti

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Questa è una trappola efficace e semplice da costruire, inoltre è molto versatile dato che con la stessa, cambiando l'esca, sarà possibile attrarre svariati tipi di insetti nocivi.
Con questo sistema si uccidono si degli animaletti, ma non in modo indiscriminato o con effetti collaterali tipico dei pesticidi che si diffondono ad ampio raggio. Va collocata vicino a dove svolgete le vostre attività, ma non deve dare motivo agli insetti di avvicinarsi a voi.
Es. se siete in casa collocatela fuori di casa, e lontana dalle finestre.
In giardino posizionatela sugli alberi a non meno di 3-4 metri da voi, ad un'altezza da 1 a 2,5 metri dal suolo, orientatele verso sud/sud-ovest rispetto l'albero.

I materiali che verranno utilizzati non sono ecologici ma nel riutilizzarli si da una mano comunque all'ecologia.
Dopo la spiegazione per il fai da te di questa trappola troverete un elenco di attrattivi efficaci di comune utilizzo per una dose di 200ml .

Materiali:
Recuperate due bottiglie con la forma qui sotto illustrata, il colore non è importate, io ho scelto questi colori per praticità illustrativa. Munirsi di un taglierino, un po’ di fil di ferro o spago di canapa, un punteruolo, pennarello, forbici.
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Istruzioni:
Prendete la bottiglia con la parte superiore a forma conica (verde) e disegnate con il pennarello due finestre come in figura A e seguendo le misure di figura B e ritagliatele con il taglierino (io consiglierei di incidere dapprima con il taglierino e poi proseguire con una forbice, così eviterete di farvi del male e sarete più pecisi nel seguire il disegno).

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Poi prendete la bottiglia con la parte superiore rotonda ( in questo caso quella arancione) e tagliatela all’altezza indicata, preferibilmente al limite massimo del punto più stretto, potete farvi un’idea guardando la figura B.

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Recuperate il tappo della bottiglia verde e foratelo al centro con il punteruolo per far passare il fil di ferro o lo spago di canapa che fungerà da appendino (figura C).
Dopo aver ritagliato le due finestre inserite capovolta e senza tappo la parte rotonda della bottiglia arancione, praticando una lieve pressione le due parti si bloccano grazie alla loro forma conica. Avvitate il tappo con l’apposito gancio e la vostra trappola è pronta per l’utilizzo.

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Come noterete nella figura C, questa trappola può essere collocata anche all’esterno, perché avendo tagliato la bottiglia verde in questo modo, la parte superiore fungerà da tettuccio per la pioggia oltre che da supporto per l'appendino. Il fatto di aver semplicemente incastrato le due parti (verde e arancione) renderà più facile la rimozione degli insetti annegati e la pulizia.

Per la cattura di insetti più piccoli (mosche e zanzare), vi consiglio di reciclare anche il tappo arancione. Praticate un foro di circa 8-10 mm (da prima con il punteruolo e poi allargatelo con una forbice) e avvitatelo all'imbuto arancione. Questo stratagemma diminuirà ulteriormente le probalità di fuga degli insetti una volta intrappolati. 

L’esca da mettere sul fondo della trappola varia a seconda degli insetti che si vogliono catturare:

Mosca dell’ulivo:
esca proteica o acqua e ammoniaca;

Mosca della frutta:
succhi di frutta;

Mosconi e mosca comune:
acqua con carne o pesce avariati;

Vespe, calabroni:
birra, acqua con zucchero e aceto (praticamente una miscela agro-dolce).

Zanzare:
200ml di acqua, 50g di zucchero grezzo, 1g di lievito
(Il lievito fermentando lentamente, produrrà anidride carbonica, la stessa che attraverso il nostro respito guida verso di noi le zanzare.)